Gli Enjoy Yourself nacquero nell'Aprile 2014, quando il cantante, Jeremy, dopo un'apparizione mistica raffigurante Brandon Boyd, che lo incaricò di divulgare il verbo degli Incubus, decise di realizzare una tribute insieme al suo fedele compagno di sbronze Matteo Hesher, nonchè famoso batterista rinnegato, per colpa dei suoi forti problemi di meteorismo. Quest'ultimo, era già da tempo in contatto con un bassista bravissimo, ma con un unico problema: una deformazione ai polpacci dovuta all'eccessiva assunzione di steroidi, che però non bastò ad ostacolare la realizzazione della band. Il trio si mise a questo punto alla ricerca di un DJ. Cercando in lungo e in largo, spargendo la voce fino ai più loschi siti di incontri del web, trovarono speranze in una vecchia conoscenza di Jeremy: "Il Guasta", soprannome dovuto alla morigerata indole da guastafeste, iscritto sul sito "falli&manette.com" e attivissimo membro dal 1996. A questo punto la band iniziò a cercare un chitarrista, che grazie ad alcune conoscenze di Jeremy fu trovato nel giro di poco tempo. Trovarono un Siculo dalle buffe calzature somigliante a Gesù Cristo, che poco dopo lasciò la band per seri problemi di stress. Questo triste evento bloccò il progetto per qualche mese, finchè, durante la domenicale partitella amatoriale di basket al campino di Monsummano, Jeremy fu colto dall'ennesima apparizione: "Mike Einziger in persona! Abbiamo il chitarrista! L'abbiamo trovato!". Michele, un ragazzo che giocava a basket con lui, grazie all'omonimia e alla sua conoscenza dello strumento (ancora crediamo in una coincidenza astrale), si aggiudicò il posto nella band come chitarrista. Grazie all'aiuto degli Incubus, riuscì inoltre ad uscire da un losco giro di prostituzione locale. I cinque Idoli iniziarono a provare e a fare live nei locali underground più famosi di tutta la Toscana.
Dalla serata di debutto di settembre all Exenzia, Jeremy incappa spesso in ricorrenti crisi esistenziali, dicendo di voler partire per il Brasile.
A Matteo venne diagnosticata una malattia incurabile, che consiste nell'ossessione di pubblicare su social foto delle proprie "sculture post-digestione": due mesi dopo fu bannato da Facebook, Twitter e LinkedIn.
Lorenzo tiene tutt'oggi sott'occhio la circonferenza dei suoi polpacci. A breve riceverà un articolo sul libro del Guinness dei primati.
Dopo 14 giorni dalla sua guarigione, Michele ricadde vittima della prostituzione. La leggenda narra che rubi i soldi ricavati dai live per soddisfare il suo incontenibile vizietto. Si sposò e divorziò per ben 12 volte.
Il Guasta cambiò soprannome in "Duilio". In questo modo nessuno l'avrebbe più preso in giro. Forse.
Enjoy Yourself // Italian Incubus Tribute Band
Per info:
Michele Meghini: 389-2360503
Lorenzo Masi: 328-0463777